venerdì 4 maggio 2007

Cari elettori,
potrei perdermi in mille parole per presentarmi, ma preferisco essere sintetico per non tediarvi, e soprattutto per potervi rendere partecipi, di come migliorare il nostro paese.
Per chi non mi conoscesse, sono Salvatore Napodano 31 anni, trecasese d’adozione, ma che si sente al cento per cento figlio di questa terra. Molti di voi mi conosceranno per il mio passato di coordinatore della protezione civile di questo paese, molti ancora per la mia appartenenza all’azione cattolica della comunità di S. Maria delle Grazie prima, e di S. Antonio poi, molti altri per le varie azioni di volontariato prestate o per il mio lavoro nel campo del turismo, ed ancora altri per la mia passione per la musica, ma soprattutto, la maggior parte di voi, mi conosce anche se magari indirettamente, grazie ai miei sostenitori più accaniti, la mia famiglia, una famiglia che mi ha permesso di crescere nell’armonia, ma soprattutto che mi ha trasmesso, valori morali, di italiano, di cristiano-cattolico, e di onesto cittadino.
Io sono uno dei tanti giovani di Trecase, giovani sani, ma troppe volte lasciati in balia del caso, senza un punto di riferimento che possa convogliare le loro energie, se non quello rappresentato (per fortuna) dalle due parrocchie presenti sul territorio, ed è proprio per questi giovani (tra cui cari elettori potrebbe esserci anche vostro figlio) che ho deciso di intraprendere questa battaglia elettorale, per portare una ventata di modernità nella casa comunale, per portare pensieri giovani, dinamici, ma soprattutto lontani da vecchie ideologie e stereotipi politici, legati a favoritismi personali e pastrocchi vari. La mia discesa in campo, fortemente voluta dall’ avv. De Luca, vuole essere non una sfida personale, ma una sfida in cui si possano riconoscere tutte le persone che sono stanche di modi errati di amministrare, stanche di partiti che tutto fanno, tranne che l’interesse del cittadino, e tra queste, cari elettori, sono sicuro di poter scorgere anche voi, accomunati da un senso di malcontento rispetto all’ amministrazione che ha appena cessato il suo mandato. Per questo cari elettori, vi chiedo di stringerci attorno alla lista Alleanza per Trecase-De Luca Sindaco, perché con un volto giovane come sindaco, e se mi onorerete della vostra preferenza, un volto giovane come amministratore, ma soprattutto insieme a tutti voi, potremo far rifiorire questo paese.

Ringraziandovi
Salvatore Napodano

giovedì 3 maggio 2007

sabato 28 aprile 2007

Le liste che si contenderanno la casa comunale di Trecase, con i relativi elenchi dei candidati

“L’ULIVO – CENTROSINISTRA PER TRECASE”
CANDIATO SINDACO: GENNARO CIRILLO

Adamo Gennaro
Ametrano Raffaele
Celentano Umberto
Cirillo Vincenzo m
Fortunato Alfonso
Izzo Salvatore
Mastellone Aniello
Perna Vincenzo
Roviello Domenico
Solimeno Vincenzo
Sorrentino Giovanni
Tordino Margherita
Vitiello Nicola
Vitiello Raffaele
Germano Michele
Tarantino Giovanni

“INSIEME PER TRECASE - DE LUCA SINDACO”
CANDIDATO SINDACO: RAFFAELE DE LUCA

Brancaccio Salvatore
Cirillo Antonio
Cirillo Giancarlo
Cirillo Gennaro detto “Polì”
Cirillo Roberto Agostino detto “Roberto”
Cirillo Umberto
D’Angelo Vincenzo
Di Donna Domenico
Grieco Ciro
Erbetta Vincenzo
Fusco Francesco
Longobardi Michele
Napodano Salvatore
Pagano Maria detta “Nives”
Panariello Ignazio
Sorrentino Andrea

“ORGOGLIO E LEGALITA’”
CANDIDATO SINDACO: BERNARDO BRANCACCIO

Boccia Giuseppe
Bandino Claudia
Cangiano Domenico
Cangiano Salvatore
Coppola Felice
De Felice Giuseppe
Di Lauro Marianna
Maddaloni Eugenio
Palenscandalo Gaetano
Pollio Gennaro
Romano Antonio
Sannino Francesco
Vitiello Rosario
Verdezza Bernardino
Bianco Carla
Gallo Vincenzo


A BREVE IL PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA “INSIEME PER TRECASE - DE LUCA SINDACO”

giovedì 12 aprile 2007

Una guerra persa in partenza

Ancora stamattina, nonostante l'ormai palese scelta da parte della dirigenza forzista napoletana del candidato sindaco di Boscotrecase per la CdL, alcuni, o forse i "soliti" "noti" personaggi hanno dimostrato disaccordo per questa scelta...
Anzi più che disaccordo stamattina si è scatenata una vera e propria guerra di posizioni tra chi si crede il "deus ex machina" della politica locale, ma farebbe bene a pensare ai suoi (neanche poi tanti) voti, appoggiato da qualche minoranza, e chi appoggia la candidatura di Saverio Vitulano. Ma visto il recente documento prodotto dalla dirigenza (tra l'altro pubblicato in anteprima sull'ottimo e seguitissimo blog dell'amico Carmine Alboretti di cui trovate il link nella sezione apposita), questa sembra essere una guerra persa in partenza.
La cosa che mi fa sorridere, è il pensiero delle parole dette da Massimo Esposito (commissario locale di Boscotrecase ndr) appena 5 giorni fa, "Io sono un uomo di partito e come tale accetto le decisioni della dirigenza" E MENOMALE!!! Caro Massimo, non per presunzione, ma forse non sarebbe meglio ripassare cosa significa essere uomo di partito? O aspetti sempre che a "suggerirtelo" sia qualcuno "extraconfine"? AD MAIORA

UNA VERA VERGOGNA

Preso integralmente da tgcom
Una pattuglia di vigili urbani di Milano è stata aggredita da un gruppo di commercianti cinesi. Il motivo dell'aggressione sarebbe stata una multa per divieto di sosta da 40 euro notificata a una donna. A dare man forte ai commercianti nell'aggressione sono arrivati poi 300 connazionali. Il bilancio dei tafferugli è di 5 feriti e 20 contusi. Il fatto è avvenuto in via Paolo Sarpi, considerata la Chinatown della città.
I casi più seri, e che comunque non dovrebbero essere gravi, riguardano 5 giovani cinesi che sono stati portati dal 118 agli ospedali Fatebenefratelli e Niguarda. Contusi 4 agenti della polizia intervenuti per calmare gli animi e 14 vigili, uno dei quali ha riportato una frattura alla mano destra. Il reparto celere è intervenuto con una carica di alleggerimento per consentire il recupero di un'auto di servizio dei vigili urbani circondata da oltre trecento immigrati, tra i quali molte donne e bambini. La pattuglia di vigili è stata aggredita in tarda mattinata mentre stava notificando una multa da 40 euro ad una macchina in doppia fila. La ricostruzioneSecondo quanto ricostruito da alcuni testimoni, un primo momento di tensione si era già registrato in via Niccolini angolo via Bruno, la reazione contro la pattuglia dei vigili accusata dagli immigrati cinesi di aver malmenato una donna con un bambino dopo averle contestato la multa per parcheggio in doppia fila. Alcuni testimoni riferiscono che la pattuglia avrebbe cercato di far salire la donna insieme al bambino sull'auto di servizio dopo che questa aveva opposto resistenza. A questo punto l'auto di servizio, con tre funzionari all'interno e al quale hanno dato rinforzo altri agenti presenti in zona è stata circondata da circa trecento persone. Rapidamente le strade del quartiere si sono riempite di altri immigrati che hanno cominciato ad inveire e a gridare contro le forze di polizia che sono rapidamente giunte sul posto. Dopo la carica di alleggerimento della celere l'auto dei vigili è stata recuperata. Testimoni riferiscono di due auto ribaltate, mentre un funzionario di polizia ha confermato il ferimento di un agente. Durante gli scontri sono state viste sventolare diverse bandiere della Repubblica Popolare cinese e anche una bandiera italiana sventolata sempre da un immigrato. Nelle strade adiacenti Paolo Sarpi la tensione è tuttora molto alta, ma non si registrano altri incidenti e tafferugli.

Si sospetta episodio premeditatoLa donna cinese che aveva reagito a una contravvenzione causando il primo tafferuglio che ha dato origine ai disordini è stata denunciata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e maltrattamenti a minore. La polizia municipale sospetta inoltre che l'episodio sia stato premeditato. La donna avrebbe infatti volontariamente cercato la vigilessa e dopo averla aggredita senza alcun motivo, avrebbe appoggiato a terra la bambina che teneva in braccio fomentando la folla. La piccola è stata portata all'ospedale per accertamenti e starebbe bene. Il sospetto della polizia municipale, che troverebbe riscontro anche da fonti di polizia di Stato, è che l'episodio possa essere stato preparato.Corteo trasformato in presidioIl tentativo di corteo della comunità cinese si è interrotto nel cuore della Chinatown milanese e si è trasformato in un presidio. Il traffico è stato bloccato in quasi tutta la zona. Bottiglie contro la poliziaI manifestanti hanno lanciato diverse bottiglie d'acqua contro la polizia schierata in coda al corteo. Alcune ragazzine hanno preso diverse bottiglie di plastica colme di acqua dai propri negozi e le hanno lanciate contro le forze dell'ordine in tenuta antisommossa. Tra i manifestanti è arrivato un carrello colmo di bottigliette d'acqua che una donna ha cercato di distribuire con l'opposizione di alcuni italiani e di alcuni suoi connazionali.
Il sindaco Moratti: "No alle zone franche"''Quello che non intendiamo tollerare è di avere zone franche in città". Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia Moratti, in una conferenza stampa per commentare i tafferugli avvenuti nella Chinatown milanese. Il sindaco e il vicesindaco Riccardo De Corato hanno spiegato le dinamiche degli incidenti. ''Non è possibile - ha commentato il sindaco - che nella nostra città per una violazione di un articolo del codice della strada nascano questi incidenti''. La Moratti, spiegando la nuova politica di rigore nella zona di Paolo Sarpi, ha comunque precisato che l'amministrazione comunale proseguirà nel far rispettare le leggi, in particolare quelle relative al carico e allo scarico delle merci.


Dove arriveremo? Finiremo con l'essere cacciati dalla nostra nazione da tutti questi popoli "OSPITI"?
Mi verrebbe di dire, ai posteri l'ardua sentenza, ma in realtà non può essere così, proprio per i posteri, cioè per i nostri figli e nipoti, dobbiamo ritornare a credere nella nostra nazionalità e a difendere l'onore di italiani.
Gli stranieri presenti in Italia, siano accettati, ma si ricordi loro che sono e RIMANGONO OSPITI DELL'ITALIA e degli ITALIANI.

sabato 7 aprile 2007

A Trecase si fanno gli auguri

L'amministrazione di Trecase ha fatto dei manifesti per augurare buona pasqua con un uovo pasquale sullo sfondo... molto simpatici non c'è che dire, ma non saranno il preludio per i CASATIELLI che ci stanno preparando?

martedì 3 aprile 2007

Saverio Vitulano candidato sindaco

Finalmete si chiude a Boscotrecase la trattativa per l'"investitura" a candidato sindaco della coalizione di centro destra.
Presenti FORZA ITALIA, ALLEANZA NAZIONALE ed ITALIANI NEL MONDO (mancavano UDC e Democrazia Cristiana) il coordinatore provinciale di F.I. on Luigi Cesaro, con il supporto dell'on. Paolo Russo, ha ufficialmente incaricato Saverio Vitulano, imprenditore turistico, a convogliare attorno a se le forze che dovranno comporre la lista della casa delle libertà.
Questo con rammarico di qualcuno che si era autoinvestito della carica di "deus ex machina" della politica interterritoriale, e che più di una volta ha fatto saltare il tavolo delle trattative...
Toccherà finamente anche a Trecase, la conclusione della "caccia al candidato sindaco"?

Questo per dimostrare che la frase "invitiamo al nostro tavolo chi volete... ma a casa mia decido io..." forse forse non era così fuori luogo.