mercoledì 23 gennaio 2013

Il balletto delle puttane

 

Il problema della politica italiana ma ancor più della politica locale, è che ci sono tante, troppe PUTTANE della politica, disposte a svendersi per una manciata di fagioli o per qualche incarico. Personalmente non ho mai cambiato casacca, nasco di destra e morirò di destra, senza MAI barattare la mia dignità con qualche contentino, ma vedo chi cambia casacca almeno una volta ad elezione, chi prende accordi a 360 gradi salvo poi svendersi al migliore offerente, e chi infine ti giura fedeltà e amicizia, solo per farti le scarpe... Ho una tessera politica in tasca da quando avevo 16 anni, e non ho mai svenduto la mia dignità, ne quella dei miei elettori, mentre voi sarete destinati a sparire. PUTTANE siete e PUTTANE resterete, inutile fingere di cambiare...

Con buona pace per le gentili signore meretrici...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

non si offenderà il signore seduto al tavolo (primo partendo da destra) alla conferenza stampa del PdL del tuo post appena sotto???.....

Salvatore Napodano ha detto...

Perché resti anonimo e non ti firmi?
Non si offenderà sicuramente perchè non è il suo caso.
La sua è una scelta dettata dal legame al territorio.
Io mi riferisco a ben altre puttane cittadine...

Anonimo ha detto...

gli accordi sotto banco per far fuori i tuoi "amici" di partito e recuperare una delega cosa sono?

Salvatore Napodano ha detto...

Maronn, ma perchè siete sempre anonimi? Neanche le palle per firmarvi avete?
Io non ho mai fatto accordi sottobanco, forse a qualcuno fa comodo far credere queste cose, lo stesso qualcuno che voleva farmi credere che sono i miei "amici" a voler far fuori me...
Io non mi vendo per una delega, a differenza di altri che si venderebbero per molto meno.
Io al massimo RIVENDICO quello che spetta al mio partito e che i LIBERI elettori hanno decretato con il loro voto.