In un commento del post precedente, c'è un tale che scrive esattamente così:
"Ciao Salvatore, mi hanno detto che tu sei un fascista, io volevo farti i miei complimenti per aver conquistato la citta di roma e la camera dei deputati (ovviamente ho voluto omettere di considerare "ufficialmete" il berlusca un fascista), vorrei sapere quale intenzione avete per le sorti del nostro paese e specialmente se tu, in particolare, hai un programma una qualche "MARCIA", chissà in quale città.UN SALTUO, SALVATORE, E VOLEVO CHIEDERTI, PER TE COSA RAPPRESENTA IL 25 APRILE???????"
Riporto adesso la definizione di fascismo che potete trovare sull'enciclopedia on line più famosa del mondo, www.wikipedia.it :
"Il fascismo FU (passato remoto, ndr) un movimento politico italiano del XX secolo, rivoluzionario e reazionario[1], di carattere nazionalista e autoritario, che sorse in Italia per iniziativa di Benito Mussolini alla fine della prima guerra mondiale."
Ora, mi dispiace dirlo, ma sicuramente il nostro amico non sarà un elettore di destra, perchè noi di solito andiamo al passo con i tempi. Come si vede dalla definizione, il fascismo FU un movimento del XX secolo, e se qualcuno l'avesse dimenticato, oggi, ma già dal 1 gennaio 2000 ci troviamo nel XXI secolo.
Quindi questi attacchi, non solo esprimono la "poverta intellettuale" di alcuni, ma anche l'anacronismo storico.
La vittoria di Roma, non è stata altro che l'epilogo di un'azione di cambiamento voluta democraticamente dal popolo Italiano (non mi dire caro elettore che tutti gli italiani che hanno votato destra sono fascisti).
Per il 25 aprile, beh, sicuramente è una data importante per l'Italia per la liberazione dalla morsa nazifascista, e come data va rispettata oltre che per l'evento storico in se, per il sangue versato dagli uomini che credeveno negli ideali dell'una e dell'altra parte.
Quando ero piccolo c'era un concorso a premi in alcune gomme da masticare, e nella maggior parte dei casi usciva sempre un messaggio:
"Ritenta, sarai più fortunato" (ovviamente previa sana documentazione storica)
A presto
3 commenti:
Salvatore, spesso dimostri di essere intelligente, ma in quest'occasione hai omesso di rammentare che, attualmente, nel parlamento della repubblica italiana, nonostante i padri fondatori della nostra costituzione, circa 60 anni fa, ebbero l'intuizione di inserire i 18 articoli (disposizioni transitorie e finali), nei quali si vietava ogni forma di legame al regime fascista, siede una specie di uomo politico (ciarrapico ndr), eletto nel Popolo delle Libertà, il quale non ha mai rinnegato il suo essere fascista, e la sua vicinanza in toto a quell'agire, messo in pratica nel “ventennio”, disconoscendo, pertanto, la ricorrenza del 25 Aprile (festa della liberazione dal regime fascista). Quindi quel "FU" a cui tu ti sei appellato, prendendo informazioni da wikipedia, oggi, ancora più di ieri è divenuto un presente o una realtà. Pieno rispetto per chi ha combattuto contro il regime reazionario e totalitario fascista sempre e comunque, soprattutto perchè con coerenza ed onestà intellettuale, ricordiamo coloro i quali, italiani arruolati a Salò, sapevano di combattere contro loro connazionali, i quali, in quel momento storico, cercavano in tutti i modi di liberare la propria nazione. Onore ai partigiani. 10 - 100 - 1000 piazzale Loreto a Milano del 28 Aprile 1943.
P.S. cmq grazie di aver creato un post unicamente per me.
Caro Anonimo, per il Post personale non ringraziarmi, ne sei meritevole :-D
Per Ciarrapico io non ne rispondo, nel tuo commento tu hai dato a me del fascista, e comunque la costituzione vieta ogni legame al partito fascista e la ricostituzione, non l'espressione di pensiero, condivisibile o meno.
E se parli di rispetto per i partigiani, beh io li rispetto come rispetto i repubblichini, perchè entrambe sono stati costretti dai rispettivi CAPI a sparare sui propri fratelli. E se dici 10 100 1000 piazzale loreto beh mi dispiace ma sei povero d'intelletto, lì non sono morti soltanto mussolini e la petacci ma anche tanti italiani, e loscempio fatto sui cadaveri è stato quanto di più disumano si potesse fare. Anche i morti hanno una dignità non credi?
Ti inviterei a leggere un libro stupendo di Panza, che tutto è tranne che di destra, si chiama "il sangue dei vinti", poi mi dirai se pensi ancora bene dei partigiani.
Ah, il fascismo non esiste più, ma mi sembra che cisiano ancora persone che con orgoglio si dicono comunisti, nonostante gli scempi fatti da chi inneggiava alla bandiera rossa sia in jugoslavia che in Russia, eli caro amico, a morire c'erano anche italiani, TANTI italiani.
A presto
Vsto, perciò ho detto ke solo a volte fai l'intelligente, perchè per voi ogni buona occasione è utile per appellarvi al comunismo "scellerato" russo e serbo che io stesso condanno. Però ti rammento che per quanto mi riguarda proverò sempre lo stesso rispetto per chi ha combattuto contro il fascismo, per dare a noi ITALIANI un aspetto dignitoso, sempre e comunque, caro Salvatore. Cosi dimostri ke non hai argomenti, e da te, francamente, non me lo sarei aspettato. Non mi serve leggere un libro per ricordare la storia com'è andata, sono fin troppo al corrente, ho sostenuto un esame, prorpio sui rapporti partigiani - fascismo, e non certo potrebbe essere il "buon" Panza ad indirizzarmi, secondo il suo "punto di vista".
E poi, noi siamo dei semplici cronisti della storia, se vogliamo, pertanto, ti consiglierei non un libro di questo o quello "intellettuale" di turno, ma una semplice chiacchierata con una qualche persona, la quale a quei tempi hanno vissuto e fortunatamente "resistito" alle barbarie fasciste in ITALIA, cioè la nostra patria e non la russia o la Jugoslavia. Fallo, poi mi verrai a raccontare.
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