sabato 30 ottobre 2010

La manifestazione della vergonga




Sottotitolo: L'intolleranza della sinistra

30 ottobre 2010, data in cui si è svolta una GRANDISSIMA manifestazione per tutelare il parco nazionale del vesuvio.

Una manifestazione iniziata benino (vista la scarsa partecipazione della popolazione) e finita ancora peggio.
Inizia tutto con l'assembramento sulla "via nuova", (zona di Trecase tra le più spaziose e quindi spesso utilizzata per darsi appuntamento), la partecipazione è varia, ci sono membri del consiglio comunale, come i consiglieri De Luca e Fortunato, il presidente del consiglio comunale Giancarlo Cirillo, un nutrito gruppo della neonata Associazione ViviAmo Trecase, le sempre presenti mamme vulcaniche, e i sacerdoti delle due comunità parrocchiali, accompagnati da un gruppo di fedeli delle due parrocchie tra cui lo scrivente. Ah, dimenticavo... I bambini sempre presenti e sempre pronti a difendere la loro terra con un sorriso, ma tanto le foto le vedete da soli.
Potrei farvi una cronistoria raccontandovi che il gruppo si è spostato pacificamente per le vie del paese, gridando slogano contro la discarica, potrei raccontarvi di come si manifestava bene tutti uniti senza colori politici a dividerci... Ma PURTROPPO vi devo raccontare di quello che è successo quando il corteo trecasese si è unito a quello Boschese.
Nella centralissima piazza S. Anna, ad aspettarci c'era un gruppo di manifestanti (non di molto superiore a quello Trecasese) che ci aspettava per creare un unico gruppo, ma.... ahimè, oltre a loro, c'erano i COBAS (la manifestazione non doveva essere APOLITICA?) e un ridicolo, quanto iniquo gruppo di personaggi squallidi e ANACRONISTICI, che ancora sotto l'egida del pugno chiuso, della stella rossa e della rivoluzione proletaria si è messo a capo della manifestazione, paventando una non meglio specificata "paternità" del manifestare. Ebbene questi poveretti, hanno iniziato a parlare di lotta sociale, decisione del popolo e non dei suoi rappresentanti (allora la democrazia che c'è a fare? Si ritorna alla dittatura), e sopratutto hanno attaccato i sindaci che tanto si sono adoperati per ottenere dei risultati. Ma il colmo è stato quando hanno PALESEMENTE vietato ad alcuni, sottoscritto compreso,di manifestare SOLO perchè accusati di appartenere al PdL. Le parole sono state "tu nun e a parlà proprje, si e forza italia" dimenticando forse che il citato partito non esiste più da un pò, ma forse visti i modi, sono fermi a qualche anno fa, se non agli anni di piombo. Beh, il risultato ottenuto è stato che molti si sono allontanati dissociandosi dalla manifestazione. Ora vorrei dire a queste persone:
a) Ma l'intolleranza non era una prerogativa di destra? Allora i fascisti veri siete voi
b) Ancora con il pugno chiuso? Siete VECCHI
c) Alcuni metodi usati, non ricordano quelli delle colonne delle BR? ATTENTI
d) I COBAS che c'entrano?
e) Avete voluto politicizzare una manifestazione, ottenendo cosa?
Questo è il risultato, che forse quelli di destra, sono diventati TOLLERANTI, ma questi personaggi di ESTREMA SINISTRA, (e ci tengo a sottolinearlo visto che i rapporti con la sinistra moderata sono buoni), sono ricascati nelle ideologie della lotta continua, democrazia proletaria e via discorrendo. Abbassate i pugni, e cambiate canzoni... Ormai quello che cantate è storia vecchia, SIETE IL PASSATO.

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